Ecomondo di Rimini è divenuto oramai l’appuntamento forse più importante in tema di Green Economy nel panorama politico-commerciale italiano. È qui che l’industria, le associazioni di settore, le imprese, le istituzioni e la politica si incontrano per parlare di futuro e di sviluppo sostenibile. In questa manifestazione il concetto di sostenibilità è affrontato in maniera molto concreta, potendo apprezzare i sistemi di progettazione, le tecniche costruttive, le tecnologie e i materiali per realizzare le infrastrutture di domani. A Ecomondo, scienza e conoscenza sono al servizio dell'industria e dello sviluppo sostenibile, nel massimo rispetto dell'ambiente.
Non è un caso quindi che all’inaugurazione vi fossero ben tre Ministri dell’ambiente: Sergio Costa, attualmente in carica, e ben due ex, quali Andrea Orlando ed Edo Ronchi, che è pure presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
Tra i temi più dibattuti quello dell'economia circolare, che il Ministro stesso ha definito "l'unica strada da perseguire per lo sviluppo sostenibile", quello dell’efficientamento energetico per la salvaguardia delle risorse sempre più limitate del Pianeta e quello delle Smart City, con nuovi modelli di città in cui la mobilità lenta diviene sempre più rilevante.
Un tema, quest’ultimo, che è stato affrontato riproducendo presso il padiglione B6 un modello vero e proprio di “Città Sostenibile”, con numerosi mezzi ad alimentazione elettrica che animavano i corridoi, realizzati in calcestruzzo drenante Colabeton. Un concetto di città con al centro il cittadino, a cui l’economia circolare deve garantire servizi innovativi, valorizzando non solo i rifiuti ma tutte le risorse, inclusa l’energia, l’acqua, il tempo e lo spazio.
In questo scenario futuristico ben si collocava Colabeton, azienda umbra leader nell’innovazione tecnologica del calcestruzzo, che all’interno del proprio stand ha proposto una pista ciclopedonale in calcestruzzo fotoluminescente, apprezzabile grazie a una galleria che riproponeva un parco notturno. Uno stand che ha attirato l’attenzione di numerosi media e visitatori, tra cui Davide Crippa, Sottosegretario presso il Ministero dello Sviluppo Economico, Simona Bonafè, deputata europea esperta di economia circolare, Edoardo Zanchini, Vice Presidente di Legambiente.
Il brightStone è infatti di un calcestruzzo strutturale per pavimentazioni con effetto architettonico e fotoluminescente, in grado cioè di assorbire energia solare e riemetterla come fonte luminosa di notte. È disponibile in varie colorazioni e anche nella versione brightDrain, cioè con caratteristiche drenanti, quindi ideali per la mobilità lenta, sia per la maggior sicurezza che per la perfetta integrazione con il territorio.
La fotoluminescenza è una fonte di energia pulita, rinnovabile e innocua per gli esseri umani e per l’ambiente circostante.
I calcestruzzi fotoluminescenti brightStone e brightDrain Colabeton sono stati premiati come i prodotti più innovativi in numerosi workshop di rilevanza nazionale, in quanto concreto esempio di quelle che saranno le soluzioni costruttive del futuro.